Non non abbiamo fatto in tempo ma per qualche ora se inserivate come chiave di ricerca "Buttarelli causa morte" Google vi forniva la causa senza che alcun giornale le avesse pubblicate tantomeno la famiglia ne avesse dato notizia. Si è gridato subito allo scandalo, violazione della privacy etc... certamente l'episodio è abbastanza fastidioso e va a interessare una sfera particolarmene delicata, quella dello stato di salute delle persone, ma la questione che dovremmo tenere sempre bene a mente è che quando creiamo un account gratutio, e sottolineo gratutito, @gmail.com accettiamo, anche se nessuno di noi lo legge, un contratto che da ampia libertà a google di leggere il contenuto delle nostre email e di usare quei dati. Di fatto sottoscriviamo un contratto con cui li autorizziamo a inserirsi nella nostra vita, a maggior ragione quando configuriamo un dispositivo Android oltre alle email forniamo anche tanti altri elementi, come i luoghi visitati: un ristorante piuttosto che un centro di cure, la durata di permanenza, e con buona probabilità qualcuno dall'altra parte ascolta anche il consulto con il medico curante.... insomma per quanto ci vogliamo o possiamo lamentarci quando sottoscriviamo un contratto di servizio gratutito la merce siamo noi!!! Nessuno ti regala una serie di servizi che hanno un costo considerevole senza ottenere in cambio qualcosa. pensate a quanto può costare gestire un server di posta elettronica, ma proviamo a farla più semplice quanto costa una casella di posta elettronica su un provider come aruba o ovh? dai 50-60€ all'anno per casella e se dovessimo pagare tutte le caselle gmail 50€ l'una all'anno quanto ci costerebbe???
Chiaramente i servizi di Google oggi sono spesso irrinunciabili, in particolare per la parte mobile, ma dobbiamo essere coscienti che spesso sottoscrivere un contratto di servizio gratuito con Google o con qualunque altro big dell'IT significa spesso, nelle pieghe del contratto, consegnare loro la chiave di accesso ai nostri dati e il diritto di usarli come meglio credono. Questo rappresenta un importante problema, in partolare nell'era GDPR Google va ad effettuare una profilazione e una serie di trattamenti estremamente delicati e pericolosi per i diritti e le libertà delle persone. Quando succeede un caso come quello di Buttarelli o di qualunque personaggio pubblico si solleva un gran clamore, ma quanti casi di persone della strada possono essere vittiam di questo tipo di errore? quali implicazioni può portare un tale trattamento.
Da troppo tempo si invoca l'intervento del Garante UE nei confronti dei colossi dell'IT perchè rispettino le norme come tutti, forse questa è la leva che serviva per riportare sui binari della liceità questi BiG